ASCOLTA

Nella notte più profonda,

quando tutto tace,

quando tutto dorme,

sotto al velo delle stelle quando non c’è più luce

le strade sono spente, appese ad un filo di silenzio…

Ascolta..

Ascolta di che voce è fatto il silenzio.

Ed ecco che irrompe, no, non è rumore,

è il pianto, il MIO, che sta volando verso te.

Un pianto avvolto da agghiacciante indifferenza,

stretto nel vuoto più disperato,

chiuso nel dolore dell’anima lacerata dallo strazio.

Ormai non c’è più niente che lo trattenga.

Leggere senza più costrizione

Leggero e libero vola, vola verso tutto ciò di cui ha bisogno.

Verso aria gelida, che lo taglia, lo sfregia, lo fa vivere.

Vola verso il cielo per librarsi nell’aria alla ricerca di tutto,

alla ricerca di chi può accoglierlo.

Vola, si, verso te.

Ascolta questo pianto, accoglilo in te e non respingerlo.

Ti parlerà dell’amore, di quello che sento, parlerà

Della disperazione che c’è in me e del vuoto che tu hai lasciato dentro l’anima.

E ogni lacrima contiene un frammento di doloroso amore.

E ogni lacrima si poserà sul tuo volto

cosi che sarò, per un solo momento, essenza sulla tua pelle.

E per un attimo che sembrerà uno spiraglio di eterno, sarò intensamente PARTE DI TE.

Ascolta il mio pianto che dentro ha chiuso il mio cuore.

PASSIONE

Fai vibrare la mia anima all’unisono con la tua.

Non può essere solo l’incontro tra due corpi, deve essere l’incontro tra due piaceri profondi.

Fai sentire la vita, calda, che scorre dentro di me.

Fammi sentire che si può vivere sempre di più.

Voglio perdere la concezione del tempo, voglio perdere l’inibizione data dal pudore, voglio perdere l’idea di qualsiasi confine.

Entra dentro di me,

e non lasciarmi per tutta la notte,

mescola la tua vita alla mia e non chiedere di più,

concediamoci questa notte,

prendiamo le stelle e portiamole in questa stanza.

Non esiste niente, se non il nostro immenso e lento groviglio di corpi e di anime.

Voglio scambiare la mia vita con la tua, senza chiedere di più,

sei pronto?

RICORDO

Emozione indefinita oltre l’esperienza sensoriale.

Possibilità di non perdere mai gli attimi più belli e arma tagliente, può fare molto male.

È una sensazione che percuote dentro e non ti lascia stare.

Chi non ha ricordi vive una vita a metà: non sa davvero chi sia, e guardandosi indietro non vede nulla.

Dietro ad ogni disperato e intenso ricordo esiste la vibrante esperienza umana che crede di bastare a sé stessa e che in realtà ha un estremo bisogno di ricordare, di ricordare che per qualcuno,

quella fragilità, è stata importante.