Mi chiamo Sabina Russo Marasco. Sono nata a Recco (Genova) il 13/12/83. Ma le mie origini sono pugliesi. Gran parte della mia infanzia l’ho vissuta a Manfredonia, cittadina alle porte del gargano in provincia di Foggia. Citta’, quest’ultima, dove mi ci sono trasferita all’eta’ di tredici anni conseguentemente al secondo matrimonio di mia madre. Questo spiega la ragione del mio primo cognome in aggiunta al mio originario Marasco, ma non sono orfana di padre. Purtroppo non ho mai avuto con il mio padre biologico un classico bel rapporto tra un padre e una figlia. Mia madre, al contrario e’ stata anche troppo presente, direi piuttosto ossessiva. Oltre  a ciò’  non ho mai avuto un bel rapporto neanche con il mio padre adottivo, amorevole e protettivo nei miei riguardi ma troppo lontano mentalmente dalla mia persona, dovuto probabilmente alla grande differenza generazionale, essendo lui molto più’ grande di mia madre. La  mia non e’ stata una bella infanzia, ma questa più’ che dai miei genitori e’ stata resa tale dal tanto tempo vissuto a Manfredonia con i miei nonni e alcuni miei zii che tutt’ora considerano la mia personalità’ riservata e il mio modo di fare che risulta piuttosto elegante, come causa di un atteggiamento di superbia. Da qui si spiega in gran parte la sofferenza, ”il canto di dolore” espresso nelle mie poesie. Unito al fatto che non sono una persona che sa stare al mondo. Purtroppo tendo a legare con persone ”a mia immagine e somiglianza”. Questo spiega il mio estraniarmi dalle situazioni che richiedono una maggior vita sociale. Sognando di catapultarmi magari anche in epoche e atmosfere lontane. Da qui l’ispirazione della mia poesia ”in viaggio dentro me”. Che e’ quella che mi racconta di più.