Luisella Grifa nasce a San Giovanni Rotondo e si considera una persona “normalmente speciale”. Volitiva e perfezionista consegue la laurea in Giurisprudenza ed ottiene l’abilitazione all’esercizio della professione forense. In quest’ambito imbastito di codici e cavilli emerge la passione per la scrittura, nella compilazione di atti giuridici. La ristrettezza dei testi però non le consente una completa espressione di idee e concetti, impregnati di un eccessivo formalismo, così con il passare del tempo, inizia a ricercare vie di fuga per meglio dare libertà ai pensieri dell’anima.

Frequenta un corso di pittura, realizza, per diletto, tele astratte che mostrano nei colori e sfumature, la bellezza dei sentimenti e della natura.

Accanita lettrice di poesia e narrativa, un pomeriggio d’autunno inizia due chiacchiere con un foglio bianco: ecco pronta la prima poesia. A questa ne seguirà una raccolta, un racconto per bambini e la partecipazione a diversi concorsi, con il raggiungimento di risultati gratificanti.

Mamma e moglie dolce e premurosa, attenta osservatrice di gesti e silenzi, è convinta che il balsamo naturale per l’animo umano, sia la poesia. Sperimenta gli effetti magici e curativi derivati da un uso assiduo di “versi e rime”, che prescrive a tutti con convinzione e simpatia.

Una poesia che alterna i chiaroscuri per tratteggiare le sfumature dei protagonisti, alle note vivide e ricche degli elementi naturali. Tutto si fonde magicamente nell’universo dei pensieri e”…tutto si sopisce, finalmente respira, respira l’anima impregnata di oro”.