Tre “Pensieri” tratti dal libro “Tundurundù. Pensieri di Amore e di Bellezza. Un anno di facebook” edito dalla Marcianum Press di Venezia nel 2014:
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… ciao grande donna, dove sei? … non vieni più a trovarmi nei sogni di notti sempre più agitate … scompari lentamente nei ricordi del mondo, le lettere del Tuo nome sembrano sciogliersi e gocciolare a terra, defluire tra le acque della pioggia della vita … il nostro abbraccio immortale mi commuove, mi crea una strana nostalgia, come se fossi nel fondo del mare, con poca luce che traspare lontana dall’alto … dove sei adesso, perché non sei qui? Perché non rischiari con il Tuo sorriso le mie affannose giornate? … (MEDG, FB, 31 Maggio 2013)


… non Ti è stato concesso di presenziare, oggi, al Tuo ottantesimo compleanno … eppure la Tua stella cometa è passata anche stamane, luminosa più del solito … l’ho attesa all’alba, fiducioso e fedele, come sempre e come per sempre … continui a sorridermi, il Tuo viso fa capolino da una nuvoletta fugace, che compare qua e là, tra le miserie di una vita che non anela altro che ricongiungersi a Te e a nostra Madre e al Padre … guidami, illuminami, dirigimi, consigliami … su una cosa avevi ragione: che non ci lasceremo mai … (MEDG, FB, 8 Agosto 2013)


… molti cercano di uscire dall’oblio della loro mediocrità e della loro miseria emulando modi e modalità di chi possiede il genio, di chi il Signore ha fatto scrigno di grandi talenti … cercano invano palcoscenici che non avranno mai su questo mondo … perché molti non si rassegnano alla loro mediocrità umana e non capiscono che la loro grandezza deriva dall’essere semplicemente figli di Dio? (MEDG, FB, 3 Novembre 2012)